Suat Serdar Nato a: Bingen am Rhein (GER) Il: 11.04.1997 Nazionalità: tedesca Altezza: 183 cm Peso: 75 kg Ruolo: Centrocampista Club Scuola: Mainz Nazionale: 4 presenze

Come faremmo noi del Verona, che non possiamo allevare giovani promesse per conto nostro e che quando ne abbiamo una tra le mani la dobbiamo vendere subito per far cassa? Come faremmo quindi ad avere giocatori buoni? Non possiamo certo vendere giovani promesse ed accontentarci di tappare il buco con degli onesti pedatori di dubbio valore. Per fortuna al nostro servizio c'è sempre la categoria delle ex promesse che si sono perse per strada a cui possiamo attingere a mani basse!

Ne prendi una manciata e stai tranquillo che almeno una ti rende bene, sia in campo che poi conseguentemente in fase di futura rivendita. Siamo una sorta di rigattieri del calcio.

Il giocatore da risistemare questa volta è il tedesco d'origine turca Suat Serdar, classe 1997, proveniente dal retrocesso Herta Berlino.

La storia di Suat dice che il giocatore si è fatto nelle giovanili del Mainz, squadra con la quale debutta in Bundesliga nel 2015. Nel frattempo per lui c'è una lunga trafila anche nelle nazionali tedesche giovanili, prendendo parte a tutte le selezioni dall' under 16 in avanti fino poi ad esordire in nazionale maggiore all'età di 24 anni, mettendo insieme 4 presenze, seppur non da titolare. La carriera per lui sembrava appunto decollare definitivamente quando è passato dal Mainz allo Schalke04 per la bella cifra di 11 milioni di euro nel 2019. Su di lui gli occhi puntati delle big del calcio europeo, tra le quali anche il Barcellona. Alla fine della stagione 2019-20, nel punto di massima ascesa della sua carriera, subisce un brutto infortunio al ginocchio più una serie di ricadute che lo terranno fermo per qualche mese. Nella stagione successiva il suo rendimento cala drasticamente, assieme a quello dello Schalke04 (che retrocede) e il giocatore viene svenduto per 8 milioni all'Hertha Berlino.

Le due stagioni non sono facili per nessuno dei giocatori della squadra della capitale tedesca, nella prima stagione la squadra riesce a tenere la categoria grazie ad uno spareggio ma nella stagione scorsa L'Hertha (appena acquisito dallo stesso fondo del Genoa) arriva ultimo.

La conseguenza è la smobilitazione con la cessione dei pezzi più costosi, sia come cartellino che come ingaggio. Tra questi sicuramente c'è Serdar che pure ha giocato due buone stagioni ma che con un occhio guardava sempre altre destinazioni, più prestigiose per lui che fino a qualche anno prima era lanciato verso palcoscenici ben più altisonanti.

Durante quest'estate ci prova prima il Genoa (giusto per spostare qualche euro da una società all'altra dello stesso proprietario) ma il giocatore rifiuta, così come rifiuta altre offerte dalla Turchia, sua seconda patria. Spunta quindi Sean Sogliano, probabilmente con una intesa a tre con il Napoli che vorrebbe mandare Demme a Berlino e, forte di qualche accordo di cui ignoriamo i termini, riesce a fare in modo di prendere in prestito il giocatore con una opzione non vincolante di acquisto a 5 milioni. Operazione a costo nullo e basso rischio, come quelle che abbiamo subito noi, dalla parte opposta fino a poco tempo fa.

Quello che ci portiamo a casa è un profilo di giocatore molto interessante. Centrocampista moderno, non collocabile in maniera precisa in campo visto che può operare sia come mediano davanti alla difesa grazie alle sue abilità di recupero palla e di interdizione ma anche come mezzala capace di impostare l'azione e di andare a rete, vista la visione di gioco e la tecnica con cui amministra i palloni.

Un giocatore prezioso per il nostro gioco e che ci può tornare molto utile. Un giocatore con una grande voglia di rivalsa che, se confermato l'andazzo, potrebbe fermarsi a Verona solo per lo stretto necessario per fare benissimo o per essere rispedito al mittente.

Valeriano