Nato a: Casella (GE)
Il: 21.11.1971
Nazionalità: italiana
Altezza: 183 cm
Peso: 75 kg
Ruolo: Centocampista
Palmares: 1 promozione in serie B (Siena 1999-00)
Club Scuola: Sampdoria
Tra i nuovi acquisti dell'Hellas stagione 2002/03 c'è n'è uno arrivato a costo zero dal Siena ed è Paolo Sciaccaluga. Per l'ormai trentunenne centrocampista ligure (è nato a Casella in provincia di Genova) si è trattato di un trasferimento •«in famiglia•» visto che il suo procuratore è il figlio del presidente gialloblù Pastorello. Un fattore che sicuramente agevolerà il suo inserimento nella squadra scaligera. Sciaccaluga è un centrocampista di fascia in grado di cavarsela sia a destra che a sinistra, con una preferenza per quest'ultima posizione. Dotato di una buona propensione al gol, l'ex senese in campo gioca con carattere e grinta.
Cresciuto nelle giovanili della Sampdoria e •«scaricato•» a venti anni nell'Interregionale, per Sciaccaluga non è stato per niente facile arrivare al calcio che conta. Una carriera fatta di ascese a piccoli passi, la sua: prima 5 anni tra i dilettanti (con Libarna, Novi e Derthona), poi tre stagioni in C2 (con Voghera e Mantova) fino al decisivo passaggio al Siena nel 1999. In toscana Paolo trova infatti l'ambiente ideale per esprimere le sue qualità conquistando sin da subito un posto da titolare e contribuendo con tre reti all'inaspettata promozione della sua squadra in Serie B.
La stagione 2000/01 è quella della consacrazione. Al primo anno in Serie B il centrocampista ligure non risente del salto di categoria e disputa un ottimo campionato, con un rendimento continuo ed affidabile. Se alla fine il Siena si salva con estrema tranquillità (13•° posto finale con 11 punti di vantaggio dalla quart'ultima), il merito è anche suo.
Decisamente più travagliato, per lui e per il Siena, è stato invece l'ultimo campionato. La squadra bianconera dopo un avvio discreto si è ben presto inguaiata nelle ultimissime posizioni della Serie B tanto che a fine inverno la retrocessione sembrava inevitabile. Il ritorno di Papadopulo (esonerato avventatamente in autunno e poi richiamato nel momento di maggior difficoltà) e l'arrivo di giocatori come Jeda, Cejas e Pinga ha permesso un'incredibile rimonta culminata con la salvezza all'ultima giornata grazie alla vittoria esterna (1 a 0) contro la Sampdoria. Curioso, ma anche poco rassicurante, è notare come il recupero del Siena sia coinciso con l'accantonamento di Sciaccaluga, che ha perso negli ultimi mesi il suo posto da titolare (alla fine su 27 presenze totali, 11 volte è partito dalla panchina). A parziale attenuante vi sono tuttavia i guai fisici sofferti lungo parte della stagione.
Sciaccaluga si candida, nella rosa di Malesani, come valido rincalzo di centrocampo, possibile alternativa di Cassetti e di Seric. Resta invece da valutare la possibilità di un suo eventuale impiego in posizione più accentrata, per esempio a fianco di Italiano.
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