Luca Vigna Nato a: Pistoia Il: 17.08.1977 Nazionalità: italiana Altezza: 175 cm Peso: 67 kg Ruolo: Ala destra/sinistra Club Scuola: Prato

Via Ferrarese, arriva Vigna. Quanto inciderà questo avvicendamento sulla fascia destra? Sulla carta il palmares di Vigna risulta sicuramente meno sfarzoso, ma se lo guardiamo bene troviamo tante altre cose che il buon Caio non aveva.

Luca Vigna, nativo di Pistoia, gioca una infinità di partite in Toscana tra la serie D e la serie C2, con Pontedera e Montevarchi. Nasce come attaccante, seconda punta agile e opportunista, e mette a segno anche diversi gol. Successivamente nel gennaio del 2003 viene acquistato dai rivali dell'Arezzo e in una stagione e mezza passa dall'ultimo posto in serie C1 al ripescaggio e quindi alla promozione (storica) in serie B nel 2003-2004 conquistata anche a forza di assist per la testa di Elvis Abbruscato. In serie B gioca con l'Arezzo la prima stagione e poi passa in prestito puro al Pescara, sempre il serie B. Nella società abruzzese incontra mister Sarri e con lui raggiunge un piazzamento a metà classifica, che, visti i recenti piazzamenti pescaresi è da considerarsi un grandissimo risultato. In quella stagione Vigna gioca praticamente senza soluzione di continuità: 36 presenze, 2 reti e una quantità industriale di palloni messi in mezzo. L'anno successivo Vigna resta ad Arezzo per giocare una stagione viziata dai punti di penalizzazione causa calcio poli. A dicembre 2006 ritrova Sarri come allenatore ma proprio nella partita d'esordio del nuovo tecnico, Vigna si infortuna, per lui una frattura «da stress» ad un piede, stop di due mesi e poi il recupero. L'Arezzo a fine stagione retrocede e Vigna con lui. Arrivando dalle serie minori e arrivando durante la piena maturità ad intravedere il calcio che conta, non deve essere stato facile tornare a doversi confrontare con l'inferno della serie C. Vigna ad inizio campionato è preda di continui problemi muscolari e mette assieme solo 10 presenze senza troppa convinzione. A gennaio l'Arezzo pensa a rifondare la squadra e fa un piccolo repulisti, per Vigna arriva la chiamata di Sarri da Verona e lui dice di sì subito, perché, forse, giocare la serie C1 a Verona fa meno male che giocarla ad Arezzo.

Sarri è abituato ad impiegare Vigna come esterno offensivo di centrocampo molto largo. Gioca preferibilmente a destra ma ha anche un buon sinistro quindi è impiegabile su entrambe le fasce. Vigna è dotato di una grandissima corsa, molta tecnica e un ottimo dribbling che sicuramente in serie C darà del filo da torcere agli avversari. La sua aggressività lo rende un cliente rognoso anche quando non ha la palla tra i piedi. In fase offensiva Vigna sa sia crossare sia andare alla conclusione sia sfruttare le occasioni da rete che gli si propongono. La cosa bella è che ha incredibile resistenza: autonomia di 90 minuti moltiplicata per tutte le partite del campionato. Cosa non da poco di questi tempi, quando siamo abituati a vedere correre sulla fascia gente spompata al 20esimo del primo tempo...

Valeriano