Nato a: Roma
Il: 30.07.1993
Nazionalità: italiana
Altezza: 176 cm
Peso: 72 kg
Ruolo: Attaccante
Club Scuola: Roma
Palmares: 2 promozioni in Serie A (Pescara, 2011-12 e 2015-16)
Risulta un po' difficile fare la scheda di Gianluca Caprari concentrandosi su di lui senza andare a fare paragoni con altri giocatori. La «sfortuna» del giocatore è stata quella di essere approdato in gialloblu proprio nelle fasi finali del calciomercato estivo 2021 per coprire il buco in rosa lasciato da Mattia Zaccagni che è partito in direzione Lazio.
Così, come riflesso incondizionato, un tifoso può arrivare a chiedersi: «Caprari è come Zaccagni?» .
Ebbene, no. Sono due giocatori diversi, con una storia diversa e faranno cose diverse. Sgombriamo anche subito il campo sulla questione perché poi diventa ingeneroso nei confronti di Caprari il suo continuo accostamento con il nostro ex giocatore.
Innanzitutto va detto che Zaccagni nasce centrocampista ed ha sempre giocato come mezzala o interno. Solo nelle ultime due stagioni è stato schierato da Juric in posizione più avanzata, più che altro per necessità che per effettiva opportunità. Certamente Zaccagni è migliorato tanto nella posizione d'esterno offensivo però ricordiamoci che ha avuto (ed ha tuttora) problemi a saltare l'avversario e non vede la porta come dovrebbe un attaccante mentre ha conservato la capacità di tornare in difesa, di interdizione e in parte di impostazione. È probabile quindi che nella sua nuova squadra giocherà più arretrato rispetto a quanto ha fatto a Verona.
Gianluca Caprari invece nasce come attaccante e in quel ruolo ha sempre giocato fin dagli inizi della carriera. Arrivato presto in orbita Roma non si capisce per quale motivo non vi abbia mai trovato lo spazio che avrebbe meritato. Sboccia al Pescara, in particolare nella stagione 2015-16 dove trascina gli abruzzesi in Serie A a suon di gol e di assist, confermandosi anche nella stagione successiva, pur con tutte le difficoltà della squadra. Passa poi alla Sampdoria dove parte titolare ma un po' si perde, colpa anche degli infortuni ed alla mancanza di continuità. Paradossalmente si riprende l'anno scorso, dove nello scassato Benevento gioca una stagione intera segnando 5 gol e fornendo 6 assist in 30 partite (mentre Zaccagni 5 gol, 7 assist ma su 36 partite).
Caprari è un giocatore che può essere impiegato in tutti i ruoli dell'attacco. Può giocare come seconda punta, come trequartista e come esterno in un attacco a tre. Gioca principalmente di destro ma anche il sinistro è ben educato. È un giocatore molto mobile, salta con facilità l'avversario e appena vede la porta ha l'istinto di tirare, anche dalla distanza. Diciamo che come attaccante si completa perfettamente con le caratteristiche degli altri tre, Lasagna, Simeone e Kalinic. Probabilmente sulla carta questo è l'assortimento offensivo più forte che abbiamo mai avuto e indurrà sicuramente Di Francesco a giocare in maniera diversa rispetto alle prime due giornate di campionato.
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