Domenico De Simone Nato a: Napoli Il: 10.06.1975 Nazionalità: italiano Altezza: 181 cm Peso: 76 kg Ruolo: Centrocampista Palmares: 1 promozione in C1 (Benevento 1998-99), 2 promozioni in B (Avellino 2002-03, Catanzaro 2003-04) Club Scuola: Napoli

Dopo una carriera spesa per lo più nei campionati di Serie C, l'approdo al Verona nel gennaio 2005, può considerarsi per Domenico De Simone la realizzazione di un sogno. In un sol colpo, infatti, il centrocampista napoletano si è trovato da un Catanzaro già quasi condannato alla C1 a una piazza storica del calcio italiano in lotta per la Serie A. «Per me il Verona è già il massimo», ha infatti commentato De Simone approdando in riva all'Adige, con l'umiltà e la concretezza che lo contraddistinguono anche in campo. Sì perchè quando si trova nel vivo della gara, De Simone è un centrocampista che fa della concentrazione e dell'impegno le sue qualità principali, sempre preciso e generoso nei contrasti e dallo spiccato senso tattico. Insomma un centrocampista diverso e meno dotato rispetto ad Italiano, del quale non possiede nè le doti tecniche nè la millimetrica capacità nel lancio («non posso nemmeno pensare di paragonarmi a un campione delle sue qualità» ha dichiarato lo stesso De Simone), ma comunque un giocatore di categoria, capace di regalare quantità e rendimento alla sua squadra. E, perchè no, anche qualche gol, vista la sua discreta abilità nei tiri dalla distanza.

Ripercorrendone velocemente la carriera, ciò che più si nota, oltre alla lunga militanza nei campionati di C1 e C2, è il ruolo di autentico portafortuna che De Simone ha saputo assumere negli ultimi due anni. Sia nel 2003 che nel 2004, infatti, il centrocampista napoletano ha cambiato squadra in gennaio, cogliendo poi a fine stagione la promozione, prima con l'Avellino, lo scorso anno con il Catanzaro. Un dato decisamente di buon auspicio, considerando che anche in qesta stagione De Simone ha cambiato formazione a gennaio, approdando al Verona: chissà che non arrivi ancora una promozioze!

Stagione 2004-05

Giunto da Catanzaro con un carico di entusiasmo ed umiltà per la grande occasione dopo una carriera spesa nei campi della C, De Simone ce l’ha messa tutta per offrire il meglio di sé, mettendo a disposizione la grinta, il carattere, l’esperienza. Purtroppo non è bastato. Come per i suoi compagni di reparto (Mancinelli, Soligo, Pizzinat) infatti l’eredità di Italiano si è rilevata troppo pesante e così l’Hellas si è ritrovato a dover pagare a carissimo prezzo la partenza del regista perdendo il gioco brillante messo in mostra fino a gennaio.