Nato a: Brindisi
Il: 10.06.1984
Nazionalità: italiana
Altezza: 174 cm
Peso: 67 kg
Ruolo: Attaccante
Palmares: -
Club Scuola: Brindisi
Nazionali Giovanili: -
Dopo il difensore francese Angan il secondo giocatore ad essere tesserato in questo 2004 dall'Hellas Verona è stato Antimo Iunco, diciannovenne attaccante brindisino.
Cresciuto nel Brindisi, «Mino» Iunco, classe 1984, ha fatto la sua comparsa nel mondo dei professionisti la scorsa stagione quando a soli diciotto anni è stato aggregato in prima squadra. Un sogno per il giovane Mino cresciuto con la passione per la squadra della propria città e desideroso dopo aver mostrato le proprie qualità a livello giovanile di sfondare anche nel mondo professionistico. L'allenatore, nel finale di stagione, lo getta nella mischia in 5 occasioni per un totale di 60 minuti. Per carità nulla di ecclatante, quanto basta però per muovere i primi passi nel mondo professionistico e conquistare la Nazionale Under 21 di serie C.
La stagione 2003/04 inevitabilmente si preannuncia come quella della consacrazione. L'inizio è però piuttosto difficile. In attacco infatti la concorrenza è particolarmente folta, soprattutto dopo l'esplosione in zona-gol (10 gol in 9 partite!) dell'ex-bomber di Lecce e Genoa, Cosimo Francioso, pure lui brindisino doc. Una fortuna per la squadra salentina che balza in vetta alla classifica del girone C di C2. Discorso diverso invece per Iunco che a causa dell'ingombrante presenza dell'esperto attaccante si deve accontentare di qualche breve spezzone nei finali di partita, dove comunque se la cava piuttosto bene, conquistando una media-voto di 6,05.
Il giovane però non si scoraggia. Cerca di apprendere in allenamento le astuzie del mestiere dal prolifico compagno di reparto, per poi farsi trovare pronto quando mister Marchetti decide di chiamarlo in causa. Il compito gli riesce alla perfezione il 2 ottobre, in una serata destinata a diventare indimenticabile per lui e per la sua città. Il piccolo Brindisi infatti si trova di fronte negli ottavi di Coppa Italia il Bologna di Mazzone in un match fortemente sentito dalla città, da troppo tempo ai margini del grande calcio. Il sogno di far lo sgambetto ad una grande di serie A sembra però svanire in fretta. Il Bologna infatti trova la via del gol con Locatelli e Bellucci e a mezzora dalla fine, sull'1-2, sembra poter gestire tranquillamente il vantaggio. Almeno finchè Marchetti non decide di sostituire Francioso. Al suo posto entra Iunco e la partita cambia. Prima con un tiro ravvicinato dopo un bel dribbling e poi con un bel diagonale al termine di una travolgente involata, il giovane attaccante riesce a ribaltare il risultato conducendo i suoi ad un'insperata vittoria. La doppietta manda in delirio i tifosi brindisini e strappa titoloni su giornali locali e nazionali che già proclamano la nascita di una nuova stella.
Il Verona comincia a far pressing per acquistarlo e dopo aver trovato l'accordo con società e giocatore, lo porta a sorpresa fin da gennaio in riva all'Adige.
Per quanto riguarda le caratteristiche di gioco, Iunco si fa apprezzare soprattutto per la tecnica e la rapidità, agevolate da un fisico asciutto e scattante. Difetta ancora di esperienza e di continuità, ma il talento di certo non gli manca. A confermarlo è anche il bomber del Brindisi, Francioso che ha recentemente dichiarato: «Con la partenza di Iunco perdiamo un elemento di indubbia qualità. Il ragazzo però meritava palcoscenici diversi dalla C2, quindi giusto così. Gli auguro tante fortune. Ne ha di bisogno anche perchè la concorrenza in casa gialloblu appare particolarmente folta.
Stagione 2003-04
Maddè gli ha riservato poco spazio, ma lui l'ha sempre sfruttato al meglio. Memorabile in particolare le sue giocate nella trasferta di Torino. Ha classe e merita spazio. Ma non in una squadra che lotta per retrocedere.
Stagione 2004-05
E' sicuramente una delle grandi promesse di questo Verona e lo ha dimostrato nel finale di stagione quando, in controtendenza con il resto della squadra, il «Cassano di Brindisi» ha fatto intravedere ottime cose, trovando anche con più continuità la via del gol. Ficcadenti stenta ancora a dargli fiducia dal primo minuto, forse per sfruttare al meglio le sue doti di «disturbatore». La sua dinamicità e i suoi dribbling sono state nel finale di stagione l'unica arma offensiva dei gialloblu. Se l'anno prossimo esplode definitivamente ci sarà da divertirsi.
Stagione 2005-06
La più grande delusione gialloblu della stagione. Dopo le 6 reti in 25 gare (nonostante un impiego part-time) dello scorso anno, in molti si aspettavano da questo campionato la definitiva esplosione di Iunco, talento accreditato di ampi margini di miglioramento e finalmente titolare. La sua annata è stata invece alla prova dei fatti disastrosa. Il brindisino ha realizzato solo 2 gol (per giunta inutili) in ben 2117 minuti di gioco e, quel che è peggio, ha messo in mostra tutti i suoi lati peggiori: lo stile di gioco caotico, l'eccessivo individualismo, l'accentuata fallosità e talvolta anche la scarsa intelligenza tattica. Nonostante tutto rimaniamo convinti che il ragazzo abbia discrete qualità atletiche e di palleggio; per diventare un buon giocatore di categoria dovrà però ancora crescere molto dal punto di vista tattico e comportamentale.
HELLASTORY.net è online dall'11 maggio 2001
( 8627 giorni)
Ogni contenuto è liberamente riproducibile con l'obbligo di citare la fonte. Per qualunque informazione contattateci.
Leggi la nostra Informativa Privacy.
[hellastory.net] - {ts '2024-12-22 00:13:26'} - {ts '2024-12-22 07:13:26'} [browser]