Andrea Pisanu Nato a: Cagliari Il: 07.01.1982 Nazionalità: italiana Altezza: 173 cm Peso: 72 kg Ruolo: Attaccante Palmares: - Club Scuola: Cagliari Nazionali giovanili: 25 pres. 15 gol (Under15: 14/4; Under16: 8/5; Under17: 1/0; Under18: 6/6)

Sardo purosangue, alto poco più di 170 cm, corporatura robusta: fisicamente sembrerebbe tutto tranne che una punta. Invece Andrea Pisanu, nato a Cagliari il 15 gennaio 1982, è una vera punta capace però di giocare anche come esterno offensivo. Da tempo è una promessa del calcio italiano (nelle nazionali giovanili azzurre ha giocato da protagonista insieme ai vari Cassano, D'Agostino, Gilardino ecc).

Ha esordito in Serie A a soli 16 anni con la maglia del Cagliari, la squadra della sua città natale, che lo ha lanciato nel grande calcio. Nonostante doti tecniche di prim'ordine che lo resero precocemente celebre, Pisanu non riscosse la piena fiducia del suo club, che lo spedì al Siena, in C1, nella stagione '99-2000. Ripensamento della società sarda ed ecco il ritorno tra le file del Cagliari poco tempo dopo, ma questa volta in Serie B. Nessuna presenza per lui e insoddisfazione totale tanto che il richiamo di Verona è stato un vero e proprio sollievo. Nel club scaligero Pisanu ha potuto ricominciare da capo, rinfocolando le speranze di un grande avvenire. Attaccante rapido e potente, dotato di fantasia e imprevedibilità, he segnato molti gol nelle squadre giovanili, dove ha fatto coppia in attacco con Elvis Abbruscato. Ormai pronto a giocare a livelli degni del suo talento, Pisanu nella scorsa stagione ha però sofferto la difficile situazione del Verona e soprattutto la… volubilità di Malesani, che ha cambiato continuamente uomini e moduli senza mai riuscire a trovare la giusta continuità di rendimento. E siccome la rosa del Verona, se non era ricca qualitativamente, era però sovrabbondante di uomini, specie in attacco, avendo tra le sue fila molti giovani, ecco che per Pisanu l'ambizione di un impiego costante è diventato ben presto una chimera. Psicologicamente chiuso come un vero isolano, Pisanu ha reagito alle difficoltà limitandosi al compitino, senza riuscire ad esprimere un potenziale che rimane particolarmente interessante (e che si è intravisto per esempio nella trasferta con il Genoa, quando tra l'altro segnò un gran gol, e in qualche spezzone di gara al Bentegodi).

Il nuovo Verona guidato da Salvioni può essere finalmente l'occasione giusta per dimostrare che quel ragazzo che furoreggiava nelle rappresentative giovanili azzurre (vedi dettaglio sopra) è davvero un campione e non un ex promessa mai mantenuta.

Stagione 2003-04

Chiamato ormai da troppo tempo a confermare le promesse del precoce avvio di carriera, Pisanu ha ancora una volta deluso collezionando una brutta annata sia a Verona che a Varese.