Il Sassuolo ha evidenziato definitivamente la crisi del Verona. Ora l'alibi delle squadre di rango non regge più. Il furore agonistico scatenato dalla motivazione degli emiliani che volevano assolutamente uccidere l'avversario più debole, quello ferito e in crisi d'identità (dove sono finite le forze? E la presunta esperienza di tanti veterani in campo?) è stato evidenziato dall'ennesimo blackout gialloblu di parte del primo tempo e gran parte della ripresa. Non c'è più nemmeno il talento a difenderci (Nico Lopez era in campo?). Eppure eravamo partiti bene con quel vantaggio insperato collezionato da Lazaros e Moras, gli ultimi ad alzare bandiera bianca, e concretizzato grazie ad una dormita collettiva dei padroni di casa. Eppure ci erav
...
[continua]
Hellastory, 01/12/2014
La sosta ci ha sfavorito, non c'è dubbio. Abbiamo perso ritmo, testa, gambe. Soprattutto, tutti i benefici del pareggio di San Siro. Mandorlini continua a fare esperimenti: azzecca per un tempo la soluzione offensiva con Nico Lopez vicino a Toni, ma perde sin dall'inizio la spinta sulla destra di Martic e la concretezza in mezzo al campo di Obbadi. Gonzalez e Campanharo fanno quello che possono, cioè poco o nulla. In pratica gli riesce bene una cosa, ma è subito costretto all'emergenza in un'altra. Tuttavia, la sconfitta interna con la Fiorentina non è stata tanto - o solo - un problema di uomini in grado di tener testa ai viola (li avrebbe pure, basterebbe metterli dentro un po' prima ...) quanto di atteggiamento mentale.
...
[continua]
Hellastory, 24/11/2014
Partita emozionante, tirata, giocata sull'errore altrui tra due squadre sull'orlo della crisi, vissuta di episodi che poi si sono rilevati decisivi da una parte e dall'altra. Dopo un inizio veemente dei gialloblu che hanno cercato di sorprendere la lentissima difesa interista, legittimato dal vantaggio di Toni al culmine di una stupenda azione corale (sembrava un'azione di allenamento in mezzo ai coni: 4 passaggi e gol), piano piano la squadra ha arretrato il baricentro consegnando possesso palla (70% ed esterni offensivi schiacciati sulla linea dei terzini) e azioni ai padroni di casa che non solo hanno pareggiato con Icardi, ma sfiorato in un paio di occasioni il vantaggio. Bravi e fortunati grazie ai legni della porta e a Raf
...
[continua]
Hellastory, 10/11/2014
Guardate un attimo l'immagine del giocatore in copertina: si chiama Saviola, ha giocato nel River Plate, Barcellona, Real Madrid, Benfica, Olympiakos e (poverino) non riesce invece a trovare un posto in uno dei peggiori attacchi della serie A. Come mai? Guardatelo in foto, visto che non ci è dato vederlo in campo, capire se vale o meno qualcosa, se hanno sbagliato tutti finora oppure se adesso è rotto e cotto e nessuno ha la compiacenza di dircelo. Anche per farci mettere l'anima in pace, e prendercela con qualcun altro. Guardatelo e pensate se meriterebbe di avere almeno un po' di spazio, magari al posto di Lazaros, o di un Toni che a 37 anni e dopo 2 partite consecutive fatica a tenere palla gli ultimi 10 minuti. O di un Nenè qualunque, c
...
[continua]
Hellastory, 04/11/2014
Le ingenuità difensive con il Milan e l'umiliazione di Napoli hanno lasciato il segno. Ieri, Sogliano a colloquio con Mandorlini a capire perché la squadra, profondamente cambiata in tutti i reparti, ha una delle peggiori difese del campionato - esattamente come lo scorso anno – (i 64 gol di passivo di questo passo sono a portata di mano) e uno dei peggiori attacchi della categoria. A differenza dello scorso anno, però. Sembra che la lezione, cioè una stagione intera di apprendimento, non sia servita. La conseguenza è facile da immaginare: se prima si poteva chiudere un occhio perché la squadra giocava e divertiva, e poi c'era sempre l'alibi dell'inesperienza dovuta alla recente promozione, oggi i 6 goal incassati a Napoli (mitigati nell
...
[continua]
Hellastory, 28/10/2014
Teoria del tifoso gialloblu all'uscita dallo stadio: la principale differenza tra Hellas e Milan è che mentre i loro attacchi sono finiti tutti inesorabilmente in rete, i nostri hanno esaltato Abbiati con interventi prodigiosi nel suo lato migliore (come i calciatori hanno un piede prevalente, anche i portieri hanno un lato forte, dove ci arrivano sempre). Obiezione del tifoso al rientro a casa: Abbiati è un giocatore del Milan messo lì proprio per metterci una pezza, quando può. I goal che abbiamo preso sono stati invece espressione di errori individuali e collettivi tali che Rafael non ha potuto fare nulla per evitarli. Quante parate ha fatto il nostro portiere in tutta la gara? una respinta goffa di pugno (ma quello era un momento di
...
[continua]
Hellastory, 20/10/2014
La novità, alla prima vera sosta di campionato (non considero quella inutile dopo la 1° giornata), sta nel fatto che l'anno scorso avevamo un'idea abbastanza precisa del Verona. Non sapevamo dove sarebbe potuto arrivare, ma che era destinato a fare un buon campionato e a divertire i propri tifosi sì. Oggi no, non riusciamo ancora a cogliere pienamente tutto il suo potenziale. Un po' per il profondo cambiamento della rosa introdotto in estate (alcuni giocatori importanti sono arrivati gli ultimissimi giorni di mercato), un po' per colpa dei recenti infortuni, un po' per l'evoluzione tattica che sta introducendo il mister. Questa è sicuramente una bella notizia perché giriamo con 1 punto in più e alcune prestazioni di assoluto rilievo. Pia
...
[continua]
Hellastory, 13/10/2014
Se c'è una cosa che il Verona non ha bisogno di imparare, quella è il carattere! Soprattutto al Bentegodi. Ne abbiamo avuto l'ennesima prova. Per il resto, continua metodica e paziente la fase di avvicinamento verso l'assetto definitivo e l'emozionantissima gara con il Cagliari è stato uno step importante perché di fronte ad un avversario tosto e galvanizzato dallo show di San Siro. La difficoltà principale che doveva affrontare Mandorlini era proprio quella di confrontarsi contro ospiti in formazione tipo (Conti e Colombi a parte), già in possesso della loro quadratura con meccanismi che funzionano a dovere, arrembanti e imprevedibili. Noi invece, dalla nostra avevamo la serenità del doppio dei punti e la carica che deriva dal riscatto
...
[continua]
Hellastory, 06/10/2014
Semplificando al massimo, l'Hellas replica esattamente la sconfitta dello scorso anno all'Olimpico con la Roma. Resiste qualche minuto di più nella ripresa, riesce ad evitare il bis dell'autorete di Cacciatore, ma non i tiri funambolici di Florenzi e Destro (maldestra posizione del portiere compresa) che ricordano in maniera impressionante le conclusioni di Ljajic e Pjanic arrivate all'epoca in successione opposta. Semplificando al massimo, però, non si tiene conto della partita praticamente perfetta di Sorensen, Moras e Marques incolpevoli sui gol, di come Obbadi (anche per soli 40 minuti) abbia annullato Pjanic, del lavoro efficace in fase di copertura di Ionita e Campanharo (entrato subito in clima partita) e dell'organizzazione di gi
...
[continua]
Hellastory, 29/09/2014
L'idea che mi sono fatto è la seguente: il Verona odierno sta a quello dell'anno scorso come quello della promozione in A stava all'anno precedente. Solo che adesso sono finite le promozioni. E allora? Godiamoci per il momento il terzo posto, ma torniamo subito sulla terra, quanto meno per rispetto di Genoa e Roma nostre prossime avversarie. La fase di avvicinamento alla scoperta del nuovo campionato passa attraverso una prova finalmente convincente contro un avversario teso, rabbioso, poco lucido e ancora alla ricerca di se stesso (ha un senso giocare in Europa ed essere ultimo in classifica?).
In un modo o nell'altro, Atalanta e Palermo avevano lasciato un retrogusto strano. Un senso d'incompletezza. C'erano i punti, non le pr
...
[continua]
Hellastory, 22/09/2014