Mi aspettavo battaglia, e così è stato. Speravo anche nella conquista del primato in classifica, così non è stato. Non importa. In settimana Romulo aveva inserito Brescia, Bari e le due retrocesse tra le candidate alla promozione, oltre al Verona. A conferma di ciò, nel weekend i ciociari hanno abbattuto il Cittadella in casa sua e il Carpi ha vinto a La Spezia, avversario importante che finora aveva fatto della regolarità il suo punto di forza. I valori cominciano a venir fuori. Noi avevamo l'occasione di balzare in vetta ma l'abbiamo sprecata un po' per sfortuna, un po' per merito degli avversari che non hanno mai mollato. Il Brescia, senza Morosini e Bonazzoli, con le grandi ha sempre sfoderato prestazioni di rilievo battendo F
...
[continua]
Hellastory, 10/10/2016
Turno infrasettimanale perfetto: 9 punti in 3 partite contro avversari molto diversi tra loro, eppure tutti regolati con due gol di scarto e schiacciante superiorità. Bravo Verona, Bravo Pecchia! Turno infrasettimanale anche generoso. Ci restituisce un Pazzini in crescita e ci regala un Valoti eccezionale. È lui la vera novità tattica gialloblu, quella che ha dato sostanza e ci ha fatto fare il salto di qualità con Spal e Frosinone. Accantonato il doppio esterno offensivo (Luppi e Siligardi) che mostrava limiti in fase di copertura, l’inserimento di Valoti a fianco di Fossati - architrave dell’intera architettura gialloblu, giocatore insostituibile – e Bessa ha consentito di affidare a Romulo un ruolo di maggiore sostanza tattica,
...
[continua]
Hellastory, 26/09/2016
Brutta partita, brutto Verona. Il Benevento mostra nuove fragilità gialloblu. Alcune te le aspetti, altre no. Sono fragilità di natura tecnica e individuale: 1) come fa, dopo soli 6', Ceravolo ad avere il sopravvento sulla coppia di centrali difensivi tanto da costringere Caracciolo ad un intervento scomposto da espulsione diretta? 2) nell'occasione del gol di Falco, come fa Siligardi a giocare un pallone così molle sulla trequarti avversaria di campo mettendo così in difficoltà Souprayen e come fa Bianchetti, nella stessa occasione, a farsi trovare impreparato in fase di chiusura? 3) nel raddoppio di Ciciretti lo stop a seguire di Fares mostra tutti i limiti di questo ragazzo in fase difensiva. Ma anche e soprattutto di natura
...
[continua]
Hellastory, 12/09/2016
Il Verona scopre la B. Nella giornata in cui il Frosinone perde male a Brescia e il Benevento ferma il Carpi a casa sua, un pareggio a Salerno contro un avversario vero, attaccanti veri, un allenatore che mette bene gli uomini in campo, ci può stare. Domenica sera Pecchia e i gialloblu sono andati a lezione di categoria scoprendo che la qualità, da sola, non basta, e che in questa categoria il risultato lo fanno anche e soprattutto l'agonismo, la temperatura (climatica ed ambientale) e le condizioni del terreno di gioco che sembrava gramigna secca pitturata.
E' partito subito forte il Verona mostrando tutto il differenziale tecnico, passando in vantaggio con una splendida girata di Ganz servito alla perfezione da Luppi, ma poi
...
[continua]
Hellastory, 05/09/2016
Mi sono divertito a vedere il Verona in Coppa Italia. Era da un po' che non capitava, anche perché le rare buone prestazioni dell'anno scorso contro le grandi erano smontate dal successivo sguardo alla classifica. Venerdì sera c'era un mix di preoccupazione dovuto all'esordio, alla scarsa conoscenza dei nuovi e soprattutto all'avversario di tutto il rispetto (durante la gara non si è avvertita la differenza di categoria per merito del Foggia che ha qualità, amalgama ed intraprendenza da vendere). Avevamo tutto da perdere, ed è andata bene.
Pecchia sta facendo un buon lavoro. Agevolato dall'arrivo di giocatori tosti come Nicolas, Ganz, Fossati, Zuculini e Luppi la squadra sembra addirittura più forte dell'anno scorso. Quanto meno ha
...
[continua]
Hellastory, 08/08/2016
Anche se del tutto provvisoria, qualche idea ce la stiamo facendo sul nuovo Verona di Pecchia. Quanto meno, cominciamo a distinguere ciò che funziona e ciò che manca. In questa fase non è possibile fare di più, né entrare in merito all'efficacia del lavoro svolto (di questi tempi, tutti si sentono più forti dell'anno precedente) né sul clima che si respira (di questi tempi, tutti parlano di un ambiente sereno e proficuo). Ci sono da tutelare obiettivi di marketing aziendale (abbonamenti) e di promozione individuale. Da parte nostra, dobbiamo anche tener conto del limitato contributo offerto finora da Juanito, Wszolek e Fares a causa di infortuni e convalescenze e che il mercato in corso può aprire e chiudere gli equilibri attuali. Però,
...
[continua]
Hellastory, 18/07/2016
L'anno scorso, di questi tempi, godevo della serenità dell'ignorante. Toni aveva appena vinto la classifica dei cannonieri e venduto l'anima al diavolo per conservare all'infinito una freschezza fisica che raramente si accompagna all'esperienza; era appena arrivato un certo Pazzini, suo erede naturale; con lui, il capitano della Svezia campione d'Europa Under 21 (Helander); due nazionali Under 21 (Bianchetti e Viviani); il redivivo Romulo in fase di (completo) recupero (i tempi, come al solito, un optional). Mandorlini, pur nella sua primitiva concezione calcistica (1 modulo e 1 schema), aveva dato dimostrazione di tenere insieme il gruppo e di non sentirsi a disagio con la categoria. Infine, c'erano tre pilastri internazionali (Rafa Mar
...
[continua]
Hellastory, 11/07/2016
Visto che passerà qualche settimana tra l'ultimo canone della stagione (questo) e lo spazio riservato all'interno del Dossier di fine campionato, pongo ora qualche interrogativo che spero possa trovare nel frattempo risposta. Il Verona di Setti ci ha lasciato due precise sensazioni. La prima è di frustrazione per non aver mai lottato veramente per non retrocedere. Ho persino invidiato i tifosi di Frosinone, Carpi e Palermo che, tra mille ansie e preoccupazioni, qualche speranza di salvezza l'hanno avuta e che hanno comunque visto la propria squadra lottare fino a che ha potuto. Noi no. Noi non ci siamo mai scrollati di dosso l'ultimo posto in classifica da ottobre in avanti impotenti di fronte al mondo intero. Soprattutto, di fron
...
[continua]
Hellastory, 16/05/2016
Quando arrivò a Verona ci siamo chiesti tutti se il suo passaggio sarebbe stato incolore come quello di altri grandi a fine carriera (Rossi, Boninsegna, Domenghini, ma anche i vari Saviola, Rafa Marquez, Pazzini...) giunti con addosso il peso dell’età, degli acciacchi fisici, della mancanza di stimoli. Spremuti da una carriera troppo ricca di emozioni per aver ancora qualcosa da dare. Non ancora eccessivamente vecchi per lasciare il calcio, forse alla ricerca di un ultimo tramonto rosso intenso che però sfociava inevitabilmente in un grigio malinconico partita dopo partita. Dalle sfide internazionali, agli scudetti, alla lotta per non retrocedere o per fare un buon campionato di B. Per una neopromossa un giocatore del genere avrebbe potu
...
[continua]
Hellastory, 09/05/2016
E' stato detto e scritto di tutto sulle cause del crollo del Verona e continuerà ancora per molto tempo perché una debacle del genere non solo era impossibile da ipotizzare, ma nemmeno si riesce a giustificare. Anche chi vedeva un lento e inesorabile impoverimento della rosa è rimasto sorpreso dalla velocità della crisi. Il peso delle responsabilità coinvolge un po' tutti, dai vertici assenti ai giocatori senza personalità, e pertanto ognuno di noi ha finito con il porre l'accento su ciò che a suo avviso è mancato di più. Una guerra tra poveri. Un fatto però è certo: l'Hellas quest'anno non ha mai lottato per non retrocedere, di fatto non è mai riuscito a schiodarsi dall'ultimo posto in classifica. Ogni volta che sembrava s
...
[continua]
Hellastory, 20/04/2016