Rimonta con il Modena con gol all'86' ed all'88' (2011-12)
Nella stagione 2011-12 sono stati molti i gol decisivi realizzati nei minuti finali da parte del Verona: oltre al gol di Pichlmann al Brescia, si ricordano per esempio quello di Maietta nella vittoria interna sul Crotone o quello di Berrettoni con la Reggina. Ma l'episodio più clamoroso risale ad un'altra gara, ossia alla partita interna con il Modena nel giorno dell'Epifania, a chiusura del girone di andata.
Di rientro dalla sosta nataliza, e pur al termine di una delle prestazioni più brutte della stagione, l'Hellas riesce in quell'occasione a ribaltare il risultato negli ultimi cinque minuti e, grazie alla nona vittoria in dieci partite, ad issarsi al secondo posto provvisorio ad un solo punto dalla capolista (il Torino).
La chiave tattica per la svolta di una partita incolore da parte dei gialloblu sta nelle mosse di mister Mandorlini che nel secondo tempo cambia le carte, inserendo prima Pichlmann e Bjelanovic per un 4-3-1-2 molto fisico e poi il guizzante Lepiller (al suo debutto in campionato). Il 4-2-4 funziona: l'1-1 arriva proprio per merito dell'ex fiorentino che all'86' chiude in rete di destro su cross di Cangi mentre due minuti dopo l'azione della vittoria è oltremodo confusa. Lancio lungo dalla difesa, sponda di Pichlmann, la palla è un flipper ed arriva dalle parti di Gomez che va sul pallone insieme a Perna. Guardalben è battuto e Gomez, quasi incredulo, puo' festeggiare felice disteso in mezzo all'area di rigore. Il Bentegodi, di fronte all'incredibile rimonta in una gara che a soli 5 minuti dalla fine sembrava destinata ad un'inattesa sconfitta, esulta e non smette di sognare.
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