Il gol al 90' di Guidetti su punizione nel 2-1 contro l'Udinese (1983-84)
La stagione 1983-84 è quella della conferma del Verona come realtà importante del calcio italiano: dopo il sorprendente quarto posto del campionato precedente, l'Hellas, sebbene cambiato in alcuni suoi giocatori (non ci sono più Penzo, Dirceu, Spinosi ed Oddi), continua a giocare un calcio da favola ed a confermarsi tra le grandi.
Una delle partite più esaltanti della stagione è quella della vittoria interna contro l'Udinese di Zico: il Verona gioca splendidamente il primo tempo, ottenendo il vantaggio grazie ad un autorete di Edinho; l'Udinese resta pure in 10 per l'espulsione di Miano e per i gialloblu la gara sembra tutta in discesa. Un inutile fallo di Storgato al 58' però costa il rigore per l'Udinese, ben trasformato da Zico e da lì la gara si fa in salita, con i bianconeri che sbagliano più volte il gol. Ma a regalare la vittoria ai gialloblu, in modo quasi inatteso e quindi ancor più bello, ci pensa al 90' “tortellino” Guidetti che su punizione toccata da Di Gennaro lascia partire un potente sinistro che si insacca alla destra di Borin.
La vittoria porta il Verona, alla diciannovesima giornata, momentaneamente al terzo posto in classifica insieme a Roma e Torino ed a soli 4 punti dalla capolista Juventus. L'Hellas chiuderà il campionato al sesto posto, ma i sogni di gloria saranno solamente rinviati di un anno.
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