Il gol al 90' di Zeytulaev contro la Pro Patria (2007-08)
Stagione 2007-08: il Verona, retrocesso clamorosamente in Serie C a seguito dello spareggio perso con lo Spezia, inizia il nuovo campionato con la tristissima etichetta di “Juventus della C”, appiccicatagli improvvidamente dal proprio ds Cannella. La modesta terza divisione italiana, che costringe i tifosi gialloblu a sobbarcarsi trasferte in improbabili stadi e cittadine sparse per l'Italia, si rivela in realtà un incubo per il Verona, che chiude il campionato al penultimo posto e che si trova quindi costretto a giocarsi la salvezza ai play-out contro la Pro Patria. La doppia sfida è da brividi: l'Hellas vince 1-0 la gara interna grazie ad un gol allo scadere di Morante, fin lì la delusione assoluta della stagione gialloblu. Più di duemila veronesi si recano in trasferta per l‘atto finale della stagione più buia dei 110 anni di storia gialloblu con un solo obiettivo: non perdere e restare in C1 conservando il piccolo vantaggio maturato con la gara
di andata. La Pro Patria invece arriva al match dopo parecchi risultati negativi (non vince dal 24 febbraio in trasferta a Venezia, e per salvarsi deve solo ed esclusivamente vincere). I padroni di casa vanno in vantaggio al 38' del primo tempo grazie ad un incursione di Negrini. L'Hellas Verona è virtualmente (e tragicamente) retrocesso per gran parte della gara, fino al 90' quando agguanta il pari con una pregevole iniziativa personale dell'uzbeko Zeytulaev.
La drammaticità di quella sfida sta tutta nelle parole di Davide Pellegrini, allenatore del Verona, che dichiara a fine partita: "La gara sembrava ormai persa, poi invece il calcio ti riserva dei risvolti clamorosi e siamo riusciti all'ultimo ad acciuffare il sospirato pareggio. Devo ringraziare tutti i miei ragazzi per la grande impresa che hanno portato a termine, non mollando mai e credendoci fino alla fine. Nel primo tempo, rispetto a domenica scorsa, abbiamo giocato senza la giusta cattiveria e decisione, poi dopo aver subìto il loro goal, non avendo più nulla da perdere, la squadra ci ha creduto".
HELLASTORY.net è online dall'11 maggio 2001
( 8628 giorni)
Ogni contenuto è liberamente riproducibile con l'obbligo di citare la fonte. Per qualunque informazione contattateci.
Leggi la nostra Informativa Privacy.
[hellastory.net] - {ts '2024-12-22 20:19:19'} - {ts '2024-12-23 03:19:19'} [browser]