Sono già stato due volte a Ravenna, nel '94 quando in una all'ultima giornata di campionato perdemmo per 3-2 e segnarono Ficcadenti e Fioretti, e nel '99 quando vincemmo sempre 3-2 una rocambolesca partita (gol di Foglio, doppietta di Guidoni, rigore fallito da Cammarata, tutto nel 2° tempo con l'ingresso di un giovane Ferrarese che rivitalizzò la scialba squadre del 1° tempo) nel campionato che vincemmo e che portò in A.

Ho anche ottimi ricordi gastronomici dei ristoranti ravennati, quindi con i soliti amici organizziamo la solita macchina «over 200» (anni), troviamo il ristorante giusto e partiamo. Pasta con le sarde e per secondo ancora sarde, cucinate con semplicità, olio e prezzemolo, nulla di più gustoso e leggero per poi andare allo stadio « a soffrire», perché allo stadio si soffre, sempre!

Bene, potrei anche concludere qui il mio resoconto della trasferta perché ciò che c'è stato dopo l'ha completamente rovinata.

La formazione è quella annunciata, con gli inserimenti di Campagna al posto di Mancinelli e di Rantier al posto di Parolo e si ipotizza il 4-3-3 con Rantier e Gomez sulla fasce e Tiboni in mezzo; in realtà Rantier sta si sulla sinistra ma Gomez sta un po' a destra e un po' si accentra quasi a fare il trequartista..... ma dai!!! mi metto a parlare di quello che ho visto??? No, proprio non è il caso.

L'impressione è questa: la squadra è lenta, la squadra non ha personalità, alcuni giocatori gigioneggiano in campo, altri sono sempre nervosi e polemizzano con arbitro e avversari invece di giocare digrignando i denti e lottando su ogni pallone; tutti giocano senza alcun ardore agonistico, l'allenatore evidentemente non sa dare la giusta carica motivazionale ai giocatori, per di più sbaglia regolarmente tutti i cambi; e non sfioro nemmeno l'aspetto tattico... 4-3-3, 4-3-2-1, 4-3-1-2, diagonali, sovrapposizioni, scalaggi in marcatura.... tutte cose che lascio ai tecnici, io sono solo un tifoso pagante! Fatto sta che per come è andata la partita, è bastato un Ravenna ordinato e attento e che non ci ha lasciato che qualche azione da gol sul finale, per fare sua la partita contro un Verona che sembrava ancora alla «festa della renga» di qualche giorno fa.

Il momento è diventato molto delicato e a mio avviso urge un intervento, anche pubblico ma soprattutto nello spogliatoio, del presidente; c'è la settimana di sosta e la squadra ha bisogno di ritrovarsi, anche se ormai non si potranno rincorrere sogni di risalita.

Cambio della guida tecnica? Beh, che la squadra abbia giocato bene pochissime volte in questo campionato è davanti agli occhi di tutti, pure la rosa non sembra irresistibile, però sicuramente in questo momento il gruppo pare scoraggiato e avrebbe bisogno di una scossa visto che le sabbie mobili non sono lontane; non so che pensare, non so che allenatore si potrebbe prendere per fare 10 partite, non so... a Martinelli tutte le scelte, sperando che le imbrocchi.

Allo Stadio Benelli (c'è perfino una voce su wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Stadio_Bruno_Benelli ma non sono riuscito a sapere chi fosse questo uomo) sono stati ricordati per sei volte giocatori del passato gialloblù come Savoia, Tricella, Soldà, Lucci, Furlanetto, Renica, Fattori, Negrisolo... magari alla prossima partita verrà cambiato ruolo dei giocatori da inneggiare!

Forza Verona, e solo Verona Hellas, ricordalo presidente Martineli!!!