|
PROSSIMO IMPEGNO
|
![]() |
In occasione della sfida interna con il Torino, scopro più di qualche analogia con la stagione 1968/69 e nessi in comune con l'avversario di turno: Hellas neo promosso in serie A, al quale il calendario riserva uno scherzo di cattivo gusto (3 trasferte consecutive valgono il nostro esordio tutto in salita), una marea di giocatori destinati a cambiare casacca di lì a qualche stagione (Maddè, Mascetti e Bui da una parte, Moschino dall'altra, senza peraltro riuscire a ripetersi) e persino il tecnico destinato a lasciare Verona per poi ritornarci in seguito (Cadè). C'è tra i gialloblu un bomber eccezionale, Gianni Bui, che ricorda tanto nello stile, nel modo di stare in campo e nell'efficacia il nostro grande Luca Toni. E ... [continua]
Nella festa per la celebrazione dello scudetto scende in campo un Verona bloccato, pauroso, timido, inesistente per i primi 40 minuti, succube del Lecce passato meritamente in vantaggio e padrone assoluto del campo. Poi, come capita alle volte nel calcio, Suslov (finora 0 gol e 0 assist per lui) pennella una splendida palla per la testa di Coppola, che fino a quel momento aveva subito la marcatura di Krstovic autore del gol ospite, e pareggia. Nella ripresa le due squadre si sono annullate a vicenda rinviando il responso retrocessione ai prossimi 180 minuti. E' un punto importante questo che, contando anche sulle disgrazie altrui oltre che sui meriti di questa squadra terribilmente fragile, può bastare a salvarci.
[continua]Qual è stato il miglior gialloblu in campo in
H.Verona-Lecce?
Riepilogo stagionale e classifica generale
Devi essere iscritto per visualizzare i dati dell'Almanacco del giorno |
![]() Ogni contenuto è liberamente riproducibile con l'obbligo di citare la fonte. Per qualunque informazione contattateci. Leggi la nostra Informativa Privacy. |