Nato a: Tivoli (Roma)
Il: 31.01.1976
Nazionalità: italiana
Altezza: 180 cm
Peso: 76 kg
Ruolo: Difensore
Palmares: 3 promozioni in serie A (Reggiana 1995/96, Modena 2001/02, Torino 2005/06)
Club Scuola: Lodigiani
Giovanni Orfei rappresenta probabilmente l'ultimo acquisto del Verona in questa tribolata estate 2007. Si tratta di un colpo a sorpresa, messo a segno in pochissimo tempo, come dichiarato dallo stesso giocatore, al quale sembrano essere bastate ventiquattrore per convincersi a sposare il progetto Hellas.
La cosa per la verità non deve stupire più che tanto. A Salerno infatti Orfei era stato messo fuori rosa dal neo-arrivato mister Agostinelli, e così, anche se su di lui avevano messo gli occhi diverse squadre di serie C, appare chiaro come l'improvvisa entrata in scena dell'Hellas abbia rappresentato per il difensore di origini romane una succulenta svolta ad una stagione che sembrava essere partita sotto i peggiori auspici.
Ora che il matrimonio si è celebrato spetterà ad Orfei mostrare sul campo il proprio valore e mostrare la bontà della scelta del ds Cannella. Lo diciamo subito, almeno sulla carta, l'operazione messa in atto dal Verona (via Gervasoni, dentro Orfei) appare azzeccata. Gervasoni difficilmente avrebbe accettato di fare panchina in serie C e poco senso avrebbe avuto trattenerlo visto che aveva un buon mercato. Orfei invece giunge a Verona con una situazione profondamente diversa: la motivazione è alta, così come la consapevolezza di poter essere molto utile alla causa, sia in campo (dove grinta da mastino e colpo di testa sono le sue doti migliori), che fuori dove l'esperienza e il suo curriculum (tre promozioni, tutte in serie A) sembrano essere una garanzia per lo spgliatoio.
Le pagine più belle della propria storia calcistica Orfei le ha scritte a Reggio Emilia (dove ha conquistato, da giovanissimo, la prima promozione in A) e sotto la guida di De Biasi che ne ha fatto un valido rincalzo delle proprie difese prima a Modena e poi a Torino ottenendo in entrambi i casi esaltanti promozioni nella massima serie. Soddisfazioni importanti alle quali è però sempre seguita la delusione di non potersi gustare appieno le conquiste meritate sul campo: in tutti i tre casi infatti Orfei ha dovuto, al termine della preparazione estiva, abbandonare il sogno della serie A (una sola presenza in carriera) per accasarsi in squadre di categoria inferiore.
E' in questo modo che il trentunenne difensore di Tivoli si è costruito una dignitosa carriera tra B e C,in piazze anche molto calde ed importanti (tra le altre Catania, Palermo, Salerno e Venezia). A frenarlo però sempre la mancanza di continuità di rendimento: a causa dei frequenti inforutuni che lo molestano Orfei non è mai risucito a chiudere una stagione con più di 30 presenze sulle spalle (e solo in due occasioni ha superato le 25).
E' questa fragilità fisica, insieme ad una parabola agonistica che appare in fase calante, a sollevare i maggiori dubbi sulla validità del neo-acquisto gialloblu, tanto più che il nostro si troverà ad accompagnare giocatori come Turati, Teodorani, Sibilano e Comazzi anch'essi fin troppo avezzi a frequentare medici ed infermerie. Meglio quindi cominciare ad accendere un cero... averlo sano per tutta la stagione potrebbe essere un «lusso» difficilmente realizzabile.
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