dal nostro inviato Aristide
Bentrovati Butei.
Eccoci qui di nuovo. Modena – H.Verona alla prima giornata! Chi se lo aspettava? La telefonata dei ragazzi di Hellastory che ci richiama al dovere di tifosi dell'Hellas all'estero. Non potevo mancare. Questa volta sono da solo, Federico è lontano ed è incavolato nero per non poter essere qui a tifare Hellas.
Tutte e due le squadre sono profondamente cambiate rispetto al campionato scorso. Sulla carta tutte e due indebolite se pur con obiettivi e strategie diverse.
Il Modena per ringiovanire la squadra e contenere i costi degli stipendi ha ceduto i pezzi da 90 che aveva l'anno scorso (Bucchi, Graffiedi, Amerini, Pivotto, ecct.) acquistando dei giovani promettenti che dovrebbero maturare nell'arco di due o tre anni e che con l'aiuto dei piedi buoni dei vari Pinardi, Campedelli, Tisci e Colacone, guidati da mr. Zoratto (nuovo allenatore esordiente nei professionisti) dovrebbero realizzare il piano (industriale) promesso dal Presidente Baraldi, con la risalita, in questo arco di tempo, in seria A. Alle aspettative del mercato è mancato solo l'acquisto di una punta (Bruno) che non si è concretizzata per motivi che fanno discutere ancora oggi e che hanno profondamente incrinato le relazioni tra Modena e Chievo. Comunque i tifosi ci hanno creduto e a tutt'oggi hanno sottoscritto 5.986 abbonamenti superando abbondantemente quelli dell'anno scorso.
Totalmente diverso l'atteggiamento di Pastorello che ha solo disfatto, indebolendo l'Hellas a più non posso (forse è tifoso del Chievo…) privandosi dei vari Adailton, Munari e Cassani senza procurarsi dei sostituti adeguati (alla faccia della programmazione): Meno male che al povero Ficcadenti sono rimasti Italiano e Pegolo, se il presidente gli vendeva anche quelli la C era sicura. La contestazione dei tifosi a questo tipo di presidenza che dura da anni. Le vicende societarie che sembrano una telenovela senza fine.
Tutto questo faceva presagire una non difficile vittoria del Modena su un Verona quasi allo sbando. Tutti i giornali, nazionali e locali, e le varie TV davano favoritissimo il Modena e la gente allo stadio ci credeva fortemente.
C'è stato solo un piccolo errore : non avevano fatto i conti con il Mister Ficcadenti .
La partenza è stata blanda, ma col passare dei minuti si intuisce che l'Hellas ha qualcosa in più che risponde al nome di Vincenzo Italiano. Prestazione strepitosa la sua. Smista palloni a ripetizione e non ne sbaglia uno, tant'è che il pubblico lo applaude. Arrivato il vantaggio con colpo di testa di Comazzi su punizione calciata da Iunco, il Mister blocca bene le fasce laterali con i ripiegamenti di Cossu e Iunco in aiuto ai difensori ed il Modena spuntato di questi tempi non riesce ad impensierire Pegolo se non in poche occasioni. La stupida espulsione di Cossu per doppia ammonizione nell'arco di 2 minuti (se il Verona avesse perso, Ficcadenti avrebbe fatto bene a lasciarlo giù dal pullman) lascia la squadra in 10 per tutto il secondo tempo. Tutti si aspettano la reazione del Modena in superiorità numerica, ma questa reazione non c'è. A giocare con l'uomo in più sembra il Verona. La quadra di Ficcadenti è grintosa e veloce, raddoppia sempre sui giocatori del Modena che hanno la palla e pian piano fa capire che oggi per i gialloblù modenesi non c'è niente da fare. La partita finisce 9 contro 11 per l'espulsione di Turati nel recupero.
Ora si tratta di stabilire se era troppo brutto il Modena o se è stato un Verona molto abile che non ha lasciato giocare il Modena sulle fasce che fino ad oggi, quest'anno, era l'unica cosa che sapeva fare bene. Già sabato prossimo sapremo qualche cosa di più, anche se con il Lecce di Zeman, Ficcadenti potrà giocare come se fosse in trasferta, e cioè ben chiuso e con ripartenze veloci .
Forza ragazzi! Con un tecnico così e una voglia così, tenete duro fino a Gennaio. Nel frattempo speriamo che la situazione societaria abbia finalmente uno sbocco positivo e che Pastorello si ritiri a coltivare le rose (con le spine) nel Vicentino. Per quanto mi riguarda ho già chiuso il C/C. all'Unicredito. Bastava che la banca avesse dato una spintarella e la vicenda si sarebbe chiusa da tempo.
Ciao Butei, Buon Hellas a tutti